ABSCAM

Tra la fine degil anni ’70 e gli inizi degli ’80 il Federal Bureau of Investigation dà vita a una tra le più dirompenti operazioni di sempre:

The FBI set up “Abdul Enterprises, Ltd.” in 1978. FBI employees posed as Kraim Abdul Rahman, a fictional Middle Eastern sheikh, in videotaped talks with government officials, where they offered money in return for political favors to a non-existent sheikh. A house (4407 W St. NW, Washington, D.C.), along with a yacht in Florida and hotel rooms in Pennsylvania and New Jersey, were used to set up meetings between various public officials and a mysterious Arab sheikh named “Kambir Abdul Rahman” who wanted:

• To purchase asylum in the U.S.
• To involve them in an investment scheme
• To get help in getting his money out of his country

It was the first major operation by the FBI to trap corrupt public officials; until 1970 only ten members of Congress had ever been convicted of accepting bribes.

On February 2, 1980, NBC Nightly News became the first media outlet to break the story that FBI personnel were targeting members of Congress in a sting operation. The FBI had codenamed the operation “Abscam”, a contraction of “Abdul scam”, after the name of the company (fonte: Wikipedia).

Ma manca un particolare:

“Much of the operation was directed by Melvin Weinberg, himself a convicted con artist, who had been hired by the FBI for that purpose (fonte: Wikipedia).

Il pensiero va subito a White Collar, già consigliato sotto l’ombrellone, e del quale è appena iniziata negli USA la quarta stagione.

Ma la vera notizia è un’altra: sembra che David O’Russell (Three Kings, I heart Huckabees, The Fighter) abbia in programma un film sul famoso episodio, con un cast eccezionale.

Staremo a vedere.

Film e telefilm sulle truffe? Su Praestigiator!

Su Praestigiator di Mariano Tomatis si può trovare un’interminabile lista di Film e Telefilm a sfondo magico e fraudolento; lista alla quale Fraudologia ha collaborato per quanto di… “competenza”.

Per chi dovesse annoiarsi durante le prossime vacanze di Natale…

Garbo: The Spy – il film

Esce negli Stati Uniti “Garbo: The Spy“, il film/documentario sulla più famosa spia della seconda guerra mondiale.

 

“Joan Pujol García, o Juan (Barcellona, 14 febbraio 1912 – Caracas, 10 ottobre 1988), è stato un agente segreto spagnolo. Conosciuto anche con i nomi in codice Garbo e Arabel, rispettivamente presso i servizi segreti inglesi e tedeschi, è noto per aver passato false informazioni ai tedeschi. Ebbe un ruolo cruciale nel successo dell’operazione Fortitude, operazione di controspionaggio intesa a depistare i tedeschi circa la data e il luogo esatto dello sbarco in Normandia durante la fase finale del conflitto: le false informazioni fornite da Pujol convinsero i servizi segreti tedeschi che l’attacco principale si sarebbe svolto a Pas de Calais.”

 

Per farvi capire il soggetto:

“Per il suo aiuto agli Alleati, Garbo fu fatto membro del’Ordine dell’Impero Britannico. Per ironia del destino, alla fine della guerra, Garbo incontrò uno dei suoi superiori tedeschi, che gli conferì la Croce di ferro per il suo contributo alla Germania: i nazisti non capirono mai che Garbo li aveva ingannati per tutta la durata della guerra e questo lo rese l’unica persona ad aver mai ricevuto decorazioni militari da entrambe le parti.”

(fonte: Wikipedia)

 

Chapeau.

Tower Heist – Colpo ad alto livello

Esce in Italia il 24 novembre 2011 Tower Heist – Colpo ad alto livello, con Ben Stiller, Eddie Murphy, Matthew Broderick, Casey Affleck, Gabourey Sidibe, Michael Peña, Alan Alda e Téa Leoni.

 

Un gruppo di dipendenti di una grande azienda americana viene truffato dal loro stesso datore di lavoro, un ricco uomo d’affari di Wall Street che vive agli arresti domiciliari in un attico a Manhattan. Traditi e umiliati gli uomini progettano di rapinare la loro stessa azienda, guidati dal manager Josh Kovacs e da Slide, un criminale fatto uscire di prigione proprio per questa occasione. (fonte: Wikipedia)

 

Credo rifletta plausibili situazioni reali e, di conseguenza, sia ben più godibile di un ennesimo film sull’argomento.

I truffatori affittano supercar e autisti

La Gazzetta di Mantova racconta un nuovo tipo di frode: l’offender affitta un auto di lusso pagando con una carta di credito clonata. Dopo poco dà la disdetta e si fa ridare i soldi (a volte lasciando alla vittima una cifra per il disturbo).

In realtà si tratta di una variante di un modus operandi ben collaudato e noto, l’Overpayment: l’offender dà un assegno scoperto alla vittima e se lo fa cambiare; in alternativa, l’offender compra un prodotto pagandolo con un assegno di importo maggiore: la vittima cederà all’offender il prodotto e il resto in contanti in cambio di carta straccia, inoltre l’offender avrà lasciato ben poche tracce che potranno condurre a lui in sede di indagine.

Un esempio divertente dell’Overpayment Fraud si trova in “Prova a Prendermi” (Catch me if you can – 2002): Frank Abagnale paga per una notte di sesso con un assegno falso di importo maggiore a quanto pattuito. In un solo colpo ha sbolognato un assegno falso, ottenuto dei contanti e fatto sesso gratis; Abagnale commenta infatti l’episodio in questo modo: “both of us got screw-d that night“.

Ma nel libro (Prendimi… se puoi) sostiene che l’ha fatto solo perchè era moralmente contrario al meretricio…

Robert De Niro nei panni di Bernie Madoff

Il Sole 24 Ore: Robert De Niro vestirà i panni di Bernie Madoff. Il film prenderà spunto dal libro “Truth and Consequences: Life inside the Madoff Familiy”, i cui diritti sono stati acquistati dalla Hbo.

Le regole della truffa: recensione

Mi è piaciuto, ma immaginavo che non sarei andato a vedere il film che mi aspettavo. Meglio così, però.

Mi spiego. I titoli originali dei film, una volta varcato il confine Italiano, vengono “interpretati” alla bell’e meglio, spesso travisando completamente la natura del film stesso e mandando in confusione lo spettatore (che spesso vede disattese le premesse che il titolo poteva generare). Nel nostro caso, il titolo originale del film è flypaper (carta moschicida), associazione di idee che viene subito in mente allo spettatore non appena inizia l’intreccio. Vedrete il perchè se lo guarderete.

Il film, con la truffa “classica”, c’entra meno di quello che ci si aspetta: non è un “Ocean’s eleven”, per capirci; la pellicola segue la logica dei Dieci piccoli indiani, che io trovo la migliore da applicare in un film sulle truffe, perchè ad ogni eliminazione lo spettatore deve rimettere tutto lo schema risolutivo in discussione, ricominciando da capo.

Il protagonista è un bravo Patrick Dempsey che interpreta un ostaggio nevrotico, autistico ma divertente Poirot alle prese con la soluzione del caso e con la propria nevrosi che aumenta a causa dell’astinenza alle pillole che non può assumere a causa della segregazione.

Il caso? Beh, lo si è visto in tutti i trailer e lo si è letto pressoché ovunque: due bande di criminali colpiscono la medesima banca contemporaneamente. Sulle prime il regista sfrutta questa coincidenza per divertire il pubblico, poi attraverso i protagonisti vi insinua il dubbio che ciò che sta accadendo non sia proprio del tutto casuale, dando vita alla vera e propria truffa del film: quella rivolta al pubblico stesso.

Ma lascio a voi scoprire il resto della storia.

“Chasing Madoff”, il film basato purtroppo su una storia vera

Esce oggi negli USA il documentario “Chasing Madoff“, ovvero la storia della una delicata e pericolosa indagine durata 10 anni scaturita nell’esemplare condanna nota a tutti.

Regia: Jeff Prosserman

Cast: Harry Markopolos, Frank Casey, Neil Chelo, Gaytri Kachroo, Michael Ocrant

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Tragicomica la tagline: “Unfortunately, based on a true story”.

 

 

Aggiornamento 06/09/2011

Qualcuno l’ha visto e posta una recensione o un’opinione?

Il film della settimana: Vendesi miracolo

Vendesi miracolo (1992 – Richard Pearce)

Titolo originale Leap of faith

Jonas Nightengale (Steve Martin) è un tanto carismatico quanto fraudolento reverendo itinerante; imbastisce spettacoli-cerimonia in sperduti paesini d’America e, grazie alla complicità del proprio staff, realizza veri e propri miracoli-truffa, ai quali seguono copiose le offerte del pubblico.

Fino a quando il miracolo non capita davvero.

 

Perchè vederlo?

Perchè è il miglior film che illustra passo per passo numerose tecniche di ingegneria sociale, perchè Steve Martin è Steve Martin, perchè è ispirato al libro di James Randi “The Faith Healers” (cfr. post “La Cold Reading“), perchè è anche una bella storia.

Il film della settimana: Il genio della truffa

Il genio della truffa (2001 – Ridley Scott)

Titolo originale Matchstick Men

Roy (Nicolas Cage) e Frank (Sam Rockwell) sono due compari, abilissimi nel mettere in atto truffe e raggiri di ogni genere. Nonostante l’attività in comune, i due sono molto differenti nel carattere e nel modo di agire. Mentre Frank appare più come un allievo e un gregario, Roy è un maestro, un genio nell’arte della truffa: preciso, metodico, esperto. Tanto geniale nella sua occupazione, che lo ha reso evidentemente ricco, quanto a disagio nella vita di ogni giorno. (fonte: Wikipedia)

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Perchè vederlo?

Perchè non manda in confusione lo spettatore pur avendo un ritmo moderno, perchè indaga l’animo umano come pochi film sul genere, perchè Nicolas Cage fa lo psicotico divinamente, perchè Ridley Scott non ha fatto solo Alien e Blade Runner.